A cura di Raffaella Console
L’euritmia è un’arte del movimento che suscita presa di coscienza: coscienza di sé, degli altri, dello spazio, del linguaggio, del suono ed un risveglio di esperienza di natura poetica, musicale, di forme, ritmica, cromatica sempre filtrate mediante lo strumento corporeo nelle sue componenti più sottili e vitali.
L’uomo è una forma derivata dal movimento. L’euritmia è la continuazione del movimento divino.
“Attraverso l’euritmia l’uomo di avvicina al divino spirituale più di quanto possa farlo senza di essa”
– R. Steiner, euritmia come parola visibile –
L’euritmia giova all’uomo nei tre sensi del corpo, dell’anima e dello spirito. Dà salute, robustezza, armonia, equilibrio, agilità al suo fisico. Risveglia le virtù morali e dà fermezza nell’esercitarle.
Quanto allo spirito, essa rende attive nell’uomo le forze intellettuali della memoria, del pensiero, della concentrazione, nonché la sicurezza, il coraggio, la presenza di spirito, il senso di giustizia, di verità e di iniziativa, insomma tutte facoltà atte a dargli un valido sostegno nel cammino della vita.
Corso a contributo fisso mensile
Si riparte ad ottobre – Prestissimo i dettagli
Nella sede di via Matteotti, 65 – Prato
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